Istituti tecnici economici: la IV Giornata nazionale è all’insegna del “Manager del futuro”

La rete nazionale ITEFM degli Istituti Tecnici Economici di Formazione Manageriale è nata nel 2019 e oggi conta l’adesione di 97 istituti su tutto il territorio nazionale. La IV Giornata nazionale svoltasi recentemente a metà novembre è stata celebrata con un evento in streaming nel quale, oltre a questi istituti, si sono collegati in diretta anche diversi istituti secondari di primo grado coinvolti in una campagna di orientamento verso questo tipo di studi.

L’Istituto tecnico economico è una scuola secondaria di secondo grado (scuola superiore) cui lo studente, in Italia, può accedere al completamento dell’istruzione media. Al superamento dell’esame di maturità, viene rilasciato il diploma di perito commerciale. I 1751 ITE attivi nel Paese sono una presenza importante nel panorama didattico nazionale. E proprio ripercorrendo a grandi linee la storia di questi istituti il Presidente INPS Pasquale Tridico ha aperto la serie degli interventi online nell’evento dedicato al “Manager del futuro”.

Un intervento focalizzato sulle tre “C” di carattere fondamentale che devono guidare i giovani nella vita e nel lavoro. La prima “C” è quella della “Cultura” intesa nel senso più ampio del termine, una cultura generale di base che si apprende nella formazione scolastica e che dev’essere alimentata permanentemente. Poi la “C” di “Competenza” che attiene al settore specifico di lavoro di ogni singola persona e infine la “C” che Tridico ritiene essere forse la più importante. Quella di “Cambiamento” strettamente associato all’Innovazione. Il che significa: l’uso migliore della tecnologia, il costante adeguamento ai tempi e ai mezzi e il concetto di lifelong learning, ovvero l’apprendimento continuo per tutto l’arco della vita.

Una sorta di cerchio che si chiude con questi tre elementi per i quali, sempre seguendo il ragionamento di Tridico, non esiste un corso di formazione specifico, ma esiste la curiosità personale, la spinta del singolo verso il sapere. Parlando a una platea di ragazzi in presenza e collegati da remoto, il Presidente ha citato il suo filosofo preferito a scuola: Epicuro. Per il quale il fine ultimo della vita è la ricerca della felicità, intesa come soddisfazione, come profondo benessere che si applica anche al rapporto personale con il lavoro. L’evento “Manager del futuro” si è concluso con la presentazione di un contest rivolto agli studenti delle scuole secondarie di primo grado che intende essere un punto di ispirazione e partenza per il loro futuro scolastico e professionale.

INPS conferma la sua sensibilità e il suo interesse per il mondo dei giovani, particolarmente nella fascia di età e di studi a cavallo tra gli ultimi anni di scuola e l’ingresso nel mondo del lavoro, come testimoniato più volte anche in questo sito.