Inclusione giovanile al Sud: a Messina Comune, Università e INPS danno vita a un patto culturale territoriale
La riapertura alla cittadinanza della sede INPS di Palazzo Samonà a Messina è stata l’occasione recente per un evento artistico, culturale e sociale organizzato dall’Istituto.
L’edificio, che ha una grande valenza identitaria per la città quale sede di incontri, spettacoli e manifestazioni, è una declinazione dell’arte e della cultura quali strumenti di dialogo tra il servizio pubblico e il cittadino. Assumendo così un significato ulteriore di mezzo di contrasto all’esclusione sociale attraverso la bellezza.
L’inaugurazione fa parte di una serie di appuntamenti, promossi dal Comune di Messina e da INPS, dal titolo: “Vos et Ipsam” citazione tratta dalla scritta latina sulla statua della Madonna della Lettera (“Voi e la vostra città benediciamo”).
A fare gli onori di casa in via Armeria, 1 – di nuovo al centro della vita sociale locale – è stato il Direttore provinciale Marcello Mastrojeni che, dopo il taglio inaugurale del nastro, ha illustrato l’obiettivo dell’Istituto di promuovere un dialogo con la cittadinanza aprendo le porte della propria sede al pubblico. Scopo condiviso dall’assessore comunale ai Servizi Sociali Alessandra Calafiore, promotrice dell’iniziativa “inclusione dei giovani” che sostiene con borse di studio gli studenti in difficoltà per facilitare il loro inserimento lavorativo, anche con la collaborazione dell’Università di Messina che ha attivato 150 tirocini. Come ha commentato la sua prorettrice al welfare e alle politiche di genere, Giovanna Spatari, ciò permetterà a studentesse e studenti dei vari corsi di laurea di acquisire competenze specifiche durante il percorso accademico. Il vescovo ausiliare di Messina, monsignor Cesare Di Pietro, nel benedire i locali di Palazzo Samonà, ha elogiato l’impegno di INPS “che si prende cura della parte fragile della società”.
La vocazione culturale e sociale di apertura delle proprie sedi parte dai prestigiosi edifici di Palazzo Wedekind a Roma e Palazzo Missori a Milano di cui abbiamo trattato anche in questo sito.
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